Referendum e amministrative a Palermo

Referendum e amministrative a Palermo

Lunedรฌ 13 giugno oltre a votare per me Daniele Mondello e Ornella Spata e il candidato sindaco Ferrandelli:
๐—ซ ๐˜€๐˜‚ ๐—™๐—˜๐—ฅ๐—ฅ๐—”๐—ก๐——๐—˜๐—Ÿ๐—Ÿ๐—œ ๐—ฆ๐—œ๐—ก๐——๐—”๐—–๐—ข
๐—ซ ๐˜€๐˜‚ ๐—™๐—˜๐——๐—˜๐—ฅ๐—”๐—ญ๐—œ๐—ข๐—ก๐—˜ ๐—ฃ๐—œ๐—จฬ€ ๐—˜๐—จ๐—ฅ๐—ข๐—ฃ๐—”-๐—”๐—ญ๐—œ๐—ข๐—ก๐—˜ ๐˜€๐—ฐ๐—ฟ๐—ถ๐˜ƒ๐—ฒ๐—ป๐—ฑ๐—ผ MONDELLO e SPATA ๐—ฎ๐—น ๐—–๐—ข๐—ก๐—ฆ๐—œ๐—š๐—Ÿ๐—œ๐—ข [scheda azzurra]

o fare il voto disgiunto ad esempio

๐—ซ ๐˜€๐˜‚ MICELI ๐—ฆ๐—œ๐—ก๐——๐—”๐—–๐—ข
๐—ซ ๐˜€๐˜‚ ๐—™๐—˜๐——๐—˜๐—ฅ๐—”๐—ญ๐—œ๐—ข๐—ก๐—˜ ๐—ฃ๐—œ๐—จฬ€ ๐—˜๐—จ๐—ฅ๐—ข๐—ฃ๐—”-๐—”๐—ญ๐—œ๐—ข๐—ก๐—˜ ๐˜€๐—ฐ๐—ฟ๐—ถ๐˜ƒ๐—ฒ๐—ป๐—ฑ๐—ผ MONDELLO e SPATA ๐—ฎ๐—น ๐—–๐—ข๐—ก๐—ฆ๐—œ๐—š๐—Ÿ๐—œ๐—ข [scheda azzurra]

potrai esprimerti su tre referendum con 5 quesiti; i tre referendum sono stati promossi dalla Lega e dal Partito radicale e gli elettori dovranno esprimere la propria opinione su cinque quesiti che chiedono di abrogare alcune norme sul funzionamento dellโ€™ordinamento giudiziario.

Referendum n. 1 – Scheda di colore rosso: abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilitร  e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi;
Se passasse il sรฌ al quesito referendario anche i condannati in via definitiva potrebbero candidarsi o continuare il proprio mandato, e verrebbe eliminata la sospensione automatica dallโ€™incarico per gli amministratori locali in caso di condanna non definitiva.

Referendum n. 2 – Scheda di colore arancione: limitazione delle misure cautelari: abrogazione dellโ€™ultimo inciso dellโ€™art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale;
Il quesito chiede di esprimersi sulla modifica delle basi su cui possono essere disposte le โ€œmisure cautelariโ€, ossia i provvedimenti che un giudice puรฒ disporre su richiesta del pubblico ministero verso una persona, non ancora condannata in via definitiva, per esigenze โ€œdi cautelaโ€ come gli arresti domiciliari, la custodia cautelare in carcere etc. Se vincesse il si, un giudice potrebbe disporre la custodia cautelare in carcere, per esempio, solo se ritenesse ci sia il concreto pericolo che lโ€™indagato possa commettere reati con lโ€™uso di armi, con la criminalitร  organizzata o contro lโ€™ordine costituzionale.

Referendum n. 3 – scheda di colore giallo: separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati;Attualmente in Italia i magistrati seguono lo stesso iter formativo e possono decidere di cambiare funzione, passando dal ruolo di giudice a quello di pm, fino a 4 volte durante la propria carriera. Se passasse il sรฌ, il magistrato dovrร  scegliere se esercitare giudice o Pubblico Ministero, e non potrร  poi modificare la sua decisione. I sostenitori del sรฌ, sostengono che questo aiuterebbe a garantire una maggiore imparzialitร  dei giudici.

Referendum n. 4 – scheda di colore grigio: partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Ogni 4 anni ii magistrati ricevono una valutazione sul loro operato che puรฒ essere:โ€œpositivaโ€, โ€œnon positivaโ€, โ€œnegativaโ€. Le valutazioni sono effettuate dai consigli giudiziari, organi โ€œausiliariโ€ del Csm; a questi componenti โ€œtogatiโ€ si aggiungono avvocati e professori universitari, che partecipano come membri โ€œlaiciโ€. Attualmente, solo i membri โ€œtogatiโ€ partecipano alla valutazione dei magistrati. Il referendum chiede che anche gli avvocati e i professori universitari, possano partecipare alle valutazioni.

Referendum n. 5 (scheda di colore verde): abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura. Attualmente รจ necessario che ogni candidatura dei magistrati al CSM sia accompagnata da almeno 25 firme raccolte tra altri magistrati. Il quesito chiede di abrogare questโ€™obbligo, facilitando quindi le procedure. Secondo i sostenitori del sรฌ, รจ importante eliminare l’obbligo delle firme per attenuare il potere delle correnti allโ€™interno del CSM.